I CELLULARI FANNO MALE?
I cellulari fanno male? Sono parole che continuano a risuonare nella nostra testa, complici un po’ di timore per gli effetti delle nuove tecnologie sul nostro corpo e qualche lettura distratta che abbiamo fatto su giornali e riviste. Fino a poco tempo fa, era difficile trovare un giudizio unanime sul tema delle onde del cellulare che fanno male. Da un lato, questo dipendeva dalla tipologia degli studi condotti, da alcuni ritenuti insufficienti, dall’altro, derivava dalle dimensioni del mercato dei telefoni mobili. Non si può sottovalutare, infatti, l’enorme interesse economico sull’argomento. Alcuni centri e istituzioni come lo IARC, l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, hanno ormai stabilito che i cellulari fanno male alla salute.
Fanno male: sì o no?
Si discute ormai da un ventennio sulla pericolosità dei telefoni cellulari e nonostante sia trascorso molto tempo, la stragrande maggioranza delle persone, può dire di non conoscere i risultati degli studi condotti. Talvolta, ci si limita a qualche pregiudizio come “i cellulari cinesi fanno male“. A prendere posizione in materia, è stato l’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha verificato la possibilità che i telefonini e in generale ogni apparecchio wireless possa nuocere alla salute. A seguito degli studi, l’Oms ha dichiarato che questo rischio è reale. Si tratta di apparecchi tecnologici che aumentano le probabilità di insorgenza del cancro.
Il parere dell’Oms
La dichiarazione dell’Oms è arrivata dopo un incontro dello IARC a Lione, a cui hanno partecipato 31 esperti mondiali provenienti da 14 paesi. Al termine dei lavori, l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro è arrivata alla conclusione che il telefono cellulare e altri tipi di radiofrequenza (RF) e microonde possono provocare il cancro. Il portavoce del team di lavoro Jonathan Samet ha dichiarato: “il gruppo ha raggiunto questa conclusione basandosi sull’analisi degli studi epidemiologici effettuati sugli esseri umani, ma anche su test sugli animali”.
Precauzioni
Se le onde dei cellulari fanno male, cosa si può fare per difendersi? La soluzione ideale sarebbe evitarne quanto più possibile l’utilizzo. Se non volete rinunciare ad acquistare un nuovo smartphone, leggete con attenzione il valore SAR, indicato nelle pagine tecniche del libretto delle istruzioni. Si tratta del tasso di assorbimento specifico e tutti i cellulari, rispettano le normative dei Paesi in cui vengono distribuiti ma considerate che il limite massimo varia a seconda delle aree. Vi sarà chiaro come il principio di cautela per le persone diventa, assurdamente, elastico. Noi vi consigliamo di mantenervi abbondantemente al di sotto del valore 1,00 W/Kg. Questi livelli possono rivelarsi particolarmente dannosi per i soggetti affetti da elettrosensibilità che dovrebbero scendere limitarsi ad uno 0,50 W/Kg. E ricordate che anche i cellulari spenti fanno male. Quando dormite, lasciateli lontani dal letto.
Di Palma Salvemini
FONTE: http://www.nanopress.it/
I cellulari fanno male? Sono parole che continuano a risuonare nella nostra testa, complici un po’ di timore per gli effetti delle nuove tecnologie sul nostro corpo e qualche lettura distratta che abbiamo fatto su giornali e riviste. Fino a poco tempo fa, era difficile trovare un giudizio unanime sul tema delle onde del cellulare che fanno male. Da un lato, questo dipendeva dalla tipologia degli studi condotti, da alcuni ritenuti insufficienti, dall’altro, derivava dalle dimensioni del mercato dei telefoni mobili. Non si può sottovalutare, infatti, l’enorme interesse economico sull’argomento. Alcuni centri e istituzioni come lo IARC, l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, hanno ormai stabilito che i cellulari fanno male alla salute.
Fanno male: sì o no?
Si discute ormai da un ventennio sulla pericolosità dei telefoni cellulari e nonostante sia trascorso molto tempo, la stragrande maggioranza delle persone, può dire di non conoscere i risultati degli studi condotti. Talvolta, ci si limita a qualche pregiudizio come “i cellulari cinesi fanno male“. A prendere posizione in materia, è stato l’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha verificato la possibilità che i telefonini e in generale ogni apparecchio wireless possa nuocere alla salute. A seguito degli studi, l’Oms ha dichiarato che questo rischio è reale. Si tratta di apparecchi tecnologici che aumentano le probabilità di insorgenza del cancro.
Il parere dell’Oms
La dichiarazione dell’Oms è arrivata dopo un incontro dello IARC a Lione, a cui hanno partecipato 31 esperti mondiali provenienti da 14 paesi. Al termine dei lavori, l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro è arrivata alla conclusione che il telefono cellulare e altri tipi di radiofrequenza (RF) e microonde possono provocare il cancro. Il portavoce del team di lavoro Jonathan Samet ha dichiarato: “il gruppo ha raggiunto questa conclusione basandosi sull’analisi degli studi epidemiologici effettuati sugli esseri umani, ma anche su test sugli animali”.
Precauzioni
Se le onde dei cellulari fanno male, cosa si può fare per difendersi? La soluzione ideale sarebbe evitarne quanto più possibile l’utilizzo. Se non volete rinunciare ad acquistare un nuovo smartphone, leggete con attenzione il valore SAR, indicato nelle pagine tecniche del libretto delle istruzioni. Si tratta del tasso di assorbimento specifico e tutti i cellulari, rispettano le normative dei Paesi in cui vengono distribuiti ma considerate che il limite massimo varia a seconda delle aree. Vi sarà chiaro come il principio di cautela per le persone diventa, assurdamente, elastico. Noi vi consigliamo di mantenervi abbondantemente al di sotto del valore 1,00 W/Kg. Questi livelli possono rivelarsi particolarmente dannosi per i soggetti affetti da elettrosensibilità che dovrebbero scendere limitarsi ad uno 0,50 W/Kg. E ricordate che anche i cellulari spenti fanno male. Quando dormite, lasciateli lontani dal letto.
Di Palma Salvemini
FONTE: http://www.nanopress.it/
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