POCHE CALORIE E TANTI ANTIOSSIDANTI: ECCO LE PROPRIETÀ DEL RADICCHIO
Chi l’ha detto che la verdura di stagione a novembre non possa competere con quella estiva per colore, gusto e anche benefici? Il radicchio, ad esempio, è un ortaggio della stagione fredda che può dare molte soddisfazioni in questo senso, a partire dalla versatilità che lo rende l’ingrediente perfetto in tante ricette diverse.
Radicchio rosso, radicchio bianco, o viola, sono diverse le varietà che si possono utilizzare, valorizzando al meglio le diverse caratteristiche di ogni tipo. Quale che sia la vostra scelta, le proprietà del radicchio rimangono invariate e vanno conosciute, perché importanti per il nostro organismo. Ne parliamo con la dott.ssa Francesca Evangelisti – biologa nutrizionista – che ci spiegherà tutti i benefici di questo ortaggio di origini orientali, il cui nome scientifico è Chicorium Intybus (che deriva dal latino radix – radice).
VARIETÀ DI RADICCHIO
“In base al colore si possono distinguere tre varietà principali: il radicchio rosso, dal caratteristico colore tendente al viola, il radicchio variegato, di colore verde con venature rosse, e il bianco”. Per quanto riguarda il rosso, il tipo certamente più diffuso è il radicchio trevigiano (a foglie lunghe rosso-viola e coste bianche), ma anche il rosso di Chioggia (con foglie rotondeggianti e color crema con punte rosse) e quello di Verona (con foglie allungate e color crema con punte rosse). Il radicchio verde più noto, invece, è l’indivia belga, con foglie verdi e coste bianche.
La varietà bianca è meno conosciuta. L’intervistata ci spiega che “si tratta di una tipologia trevigiana selezionata per resistere alle basse temperature ed è caratterizzata da cespo chiuso e foglie bianche con sottili venature rosse”.
Tipico ortaggio autunnale e invernale, il radicchio può essere precoce, raccolto in ottobre e novembre (dal sapore più dolce), o tardivo, raccolto da dicembre a febbraio (molto amaro).
Conosciamone meglio la composizione.
RADICCHIO: CALORIE E VALORI NUTRIZIONALI
La nutrizionista sottolinea come questo ortaggio autunnale contenga, “come in tutti i frutti e le verdure di colore rosso-viola, moltissimi antiossidanti, addirittura in quantità maggiori rispetto al mirtillo”, mentre il sapore tipicamente amaro è dato dalla presenza di acido cicorico.
Inoltre, il radicchio ha poche calorie (23 per 100 grammi di prodotto) e nella sua composizione troviamo:
93% acqua
1,3% proteine
1,9% zuccheri
0,5% grassi
Vitamine A, gruppo B, C, E, K
magnesio
ferro
fosforo
potassio
selenio
zinco
rame
manganese.
“Buono anche il contenuto di fibra”, come sottolinea la dottoressa. Vediamo allora quali sono le proprietà del radicchio.
PROPRIETÀ DEL RADICCHIO: INDICATO NELLE DIETE IPOCALORICHE
BENEFICI A LIVELLO GASTRO-INTESTINALE
L’elevato contenuto di acqua, unitamente alla fibra presente, favorisce la funzionalità intestinale. “Per questo il radicchio è utile anche in caso di stipsi, mentre la presenza di inulina mantiene in salute il colon, promuovendo la crescita della flora intestinale e inibendo la proliferazione di batteri che sono invece nocivi al nostro organismo”. Inoltre, la sostanza amara presente nel radicchio stimola la produzione di bile, favorendo la digestione, in particolare quella dei grassi, e sostenendo la funzionalità del fegato, che si mantiene così sano ed efficiente.
UTILE IN CASO DI DIABETE
“Si tratta di un ortaggio consigliato anche nella dieta per diabete di tipo II, sia perché l’inulina che contiene aiuta a regolare la glicemia, sia perché la fibra presente trattiene gli zuccheri presenti nel sangue”.
AIUTO PER LE OSSA
Tra le proprietà del radicchio la dottoressa sottolinea anche l’utilità per l’apparato scheletrico. Infatti, “la presenza di calcio e ferro favorisce il metabolismo delle ossa, rafforzandole, mentre la vitamina K è utile per la formazione di nuovo tessuto osseo e per la densità ossea”.
RADICCHIO ANTIAGE?
i numerosi antiossidanti contrastano l’attività dei radicali liberi, ritardando l’invecchiamento cellulare e tissutale. In particolare, “alcuni flavonoidi tra cui luteina e zeaxantina, proteggono gli occhi da danni che possono subentrare con l’età. Infine, anche la vitamina A, è importante per la salute della vista, in quanto mantiene la retina sana”.
BENEFICO PER L’APPARATO CARDIOVASCOLARE
Il radicchio rosso, in particolare, fa parte dei cibi che fanno bene alla circolazione. Infatti, “gli antociani sono in grado di inibire l’azione di alcuni enzimi coinvolti nella demolizione delle fibre di elastina e collagene, che compongono la parete dei vasi sanguigni; inoltre, la vitamina C è precorritrice del collagene dell’endotelio vascolare, per cui rafforza i vasi sanguigni”.
ALLEATO DEL SISTEMA IMMUNITARIO
Quando iniziano a diffondersi le prime influenze ricordatevi che tra le proprietà del radicchio c’è anche quella di rafforzare le nostre difese. Infatti, “grazie al ricco contenuto di vitamina C, torna utile proprio durante il periodo dell’anno in cui siamo maggiormente esposti all’attacco di virus e batteri (autunno e inverno)”, specifica la nutrizionista.
I benefici di questo ortaggio non finiscono qui, infatti scopriamo che oltre a contenere poche calorie e molta acqua e fibre, che aumentano il senso di sazietà, ha anche proprietà analgesica e sedativa, contiene triptofano, utile in caso di insonnia, e agisce da depurativo e antinfiammatorio, per azione degli antociani.
Attenzione però, perché “per beneficiare delle proprietà del radicchio, bisogna consumarlo fresco”.
COME CONSUMARE AL MEGLIO IL RADICCHIO?
La dottoressa spiega che “per alleviare il sapore amaro può essere messo a bagno qualche ora prima del consumo, ma è sconsigliato dato che nell’acqua si perde, appunto, la sostanza amara che contiene, che è quella che conferisce molte delle proprietà benefiche”. Al momento dell’acquisto, invece, bisogna prestare attenzione all’aspetto delle foglie, indice della freschezza del prodotto: “queste non devono essere troppo scure o macchiate, non appassite e non troppo bagnate; il cespo deve essere leggermente aperto”. Proprio perché va consumato velocemente, se non è possibile mangiarlo subito, il miglior metodo di conservazione è in frigorifero, dove deve però “essere riposto avvolto in un canovaccio e in un sacchetto di plastica, per un massimo di circa 10 giorni”.
QUALCHE CONTROINDICAZIONE
Pur non essendoci particolari limiti legati al consumo di radicchio, l’intervistata consiglia di “non esagerare con le quantità in caso di gastrite (la sostanza amara presente stimola la secrezione gastrica), e allergia al nichel”. È inoltre sconsigliato anche a chi ha problemi di calcoli e colecistite, così come in chi soffre di ulcera gastroduodenale.
Infine, in caso di gravidanza, è bene chiedere consiglio al proprio medico dato che il radicchio può avere effetti stimolanti sull’utero.
Conoscevate le ottime proprietà del radicchio? Avete qualche ricetta da consigliarci? Io adoro le lasagne al radicchio trevigiano, che si possono realizzare anche in una versione più leggera, a partire dalla ricetta delle lasagne vegetali. Niente male!
FONTE: Elena Rizzo Nervo
https://www.ilgiornaledelcibo.it/proprieta-del-radicchio-benefici/
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