miércoles, 19 de junio de 2019




FARINA SENZA GLUTINE E LATTE PIÚ DIGERIBILE: ECCO TUTTE LE PROPRIETÀ DELLA TAPIOCA

È incredibilmente digeribile e non contiene glutine: stiamo parlando della farina di tapioca. Vediamo insieme le sue proprietà, come si prepara e come può essere adoperata in cucina
Dal grande potere calorico, la tapioca è una fecola che si ricava dai tuberi di manioca, una pianta tropicale. I suoi usi e le sue proprietà sono vari. Può essere adoperata, ad esempio, per rendere più digeribile il latte da dare ai bambini e contro i problemi all’apparato digerente.

Vediamo insieme le sue caratteristiche e come adoperarla in cucina.

Tapioca: la farina usata nelle diete dei bambini
La farina di tapioca è uno dei principali alimenti degli indigeni dell’America del Sud e dell’Africa Equatoriale. Tuttavia, il suo utilizzo si è progressivamente diffuso anche in Europa, per la preparazione delle pappe dei bambini durante lo svezzamento.

La ragione è da ricercarsi nell’estrema digeribilità del prodotto e nel fatto che non contiene glutine. È una ricchissima fonte di calorie ed è utile inoltre nelle diete delle persone convalescenti.

Come si prepara la farina di tapioca
La preparazione della farina di tapioca è abbastanza laboriosa. Non tutta la radice di manioca è infatti commestibile: una parte contiene un succo lattiginoso in cui è presente acido prussico e altre sostanze velenose. Queste devono essere separate dall’amido.

Il procedimento è lungo: innanzitutto, i tuberi raccolti vengono grattugiati e depositati in sacchi, con lo scopo di far defluire il succo lattiginoso. Dunque, le radici vengono grattugiate nuovamente, lavate e spremute per essere infine essiccate, triturate e setacciate.

La fecola così ottenuta viene cotta a oltre 100°C. È solo allora che la farina è pronta.

Proprietà e usi della farina di tapioca
La più importante proprietà di questa farina è riuscire a rendere il latte più digeribile. L’aggiunta di tapioca al latte si rivela utile nell’alimentazione di bambini e lattanti e di tutte quelle persone che hanno bisogno di un’alimentazione più calorica e di un’assimilazione più semplice. Basti pensare che in 100 grammi di questa farina sono contenute circa 350 calorie.

Tuttavia, la farina di tapioca non può essere adoperata come alimento esclusivo, essendo povera di alcune sostanze, tra cui proteine e Sali minerali.

Un’altra importante proprietà della farina di tapioca è l’assenza di glutine.

Nei Paesi tropicali, questa farina è adoperata per confezionare il pane, ma anche per preparare zuppe arricchite con carne o bacche selvatiche.

Valori nutrizionali
Come dicevamo, 100 grammi di farina di tapioca apportano al nostro organismo 350 calorie. Di queste, la quasi totalità è costituita da carboidrati.

Il prodotto contribuisce a fornire al nostro organismo anche una piccola quantità di potassio, ferro, calcio, fosforo e riboflavina. I lipidi rappresentano soltanto lo 0,2% del prodotto (in riferimento a 100 grammi), mentre le proteine lo 0,6%.

Composizione e usi
La farina di tapioca si presenta formata da piccolissimi grani duri, di colore bianco-sporco. Una volta immersa in liquidi bollenti, si scioglie completamente, diventando gelatinosa e trasparente, con un sapore dolciastro.

È molto digeribile, perché presenta pochissime scorie e un contenuto di cellulosa decisamente trascurabile (circa 2,5% a fronte del 10% contenuto nel grano). Per questo viene assimilata in maniera rapida e completa.

In Europa è difficile trovare la fecola ricavata dalle radici di manioca, perché proviene esclusivamente dai paesi tropicali. Vengono infatti prodotti localmente diversi tipi di tapioca, preparati con farine nostrane o con fecola di patate.

Le proprietà nutrizionali sono praticamente le stesse. La differenza risiede più che altro nelle sfumature di sapore, appena percepibili.

Il suo utilizzo è compatibile con l’alimentazione di tutti: bambini, malati e convalescenti compresi. Gli alimenti ideali con cui accompagnare la farina di tapioca, completandone il valore nutritivo sono: uova, latte e formaggi.

Le poche controindicazioni
Ottima per arricchire e rendere più corposi zuppe, brodi e minestre, le uniche controindicazioni di questo alimento sono per chi soffre di diabete e obesità.

FONTE: Scritto da Gino Favola
https://www.ambientebio.it/alimentazione-biologica/cibi-salute/tapioca/

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