sábado, 16 de mayo de 2020




OKRA, UNA VERDURA SQUISITA POCO CONOSCIUTA IN EUROPA

Cos’è? Si chiama okra è una verdura deliziosa, assai rara in Europa, ero sorpresa di trovarla sullo scaffale del supermercato, ho subito pensato: “Ecco un frutto della globalizzazione!” e non me la sono lasciata scappare.

Originaria dell’Africa è arrivata in America con gli schiavi africani.
E’ conosciuta anche come Ladies’ finger o Gombo ed è protagonista della celebre cucina creola, quella del film
‘Via col Vento’ per capirsi.

In Nord Africa invece, a poche miglia dalle coste siciliane, di solito arricchisce il saporito Cous Cous.

Per apprezzarla al meglio occorre saperla preparare, ecco pochi semplici trucchi:

Taglia via il picciolo senza incidere il fusto della verdura.
L’okra è coperta da una sottile peluria che è più fitta quando il prodotto non è freschissimo quindi lavala bene
passandola tra le mani e asciugala strofinandola con carta da cucina.

L’Okra produce in cottura una specie di gelatina assai utile per addensare una minestra.
Se questa gelatina non è gradita oppure per cucinarla in padella, è utile tenerla a bagno in acqua con poco aceto
per una mezz’ora prima di asciugarla.
Personalmente preferisco cucinarla intera ma può essere anche cucinata a tocchetti.

Il suo sapore delicato che ricorda lontanamente quello degli asparagi si sposa benissimo con aglio olio e peperoncino.

Soffriggi dolcemente un peperoncino intero assieme a uno spicchio di aglio schiacciato sotto la lama del coltello ma
non sbucciato in poco olio extra vergine di oliva.
Fai saltare l’okra in padella in quest’olio profumato, a recipiente coperto, per cinque o dieci minuti fino a quando la verdura sarà tenera ma ancora al dente.
Aggiungi il sale a fine cottura.

Gusta l’okra così com’è oppure con un saporito stufato di verdure alle spezie, come ho fatto io.

Sono sicura che d’ora in poi, se vedrai questo strano ortaggio non te lo lascerai scappare!

FONTE: https://cucinaresuperfacile.com/secondi-piatti-contorni-veg/okra-una-verdura-squisita-poco-conosciuta-europa/

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