sábado, 29 de diciembre de 2018




EL CAFÉ, LA CLAVE PARA QUE TU JARDÍN LUZCA MEJOR QUE NUNCA

Todos los que tienen la suerte de tener un jardín tienen el mismo objetivo: que éste cada día más hermoso. Para conseguir este objetivo se puede recurrir a un montón de trucos y productos químicos, pero lo que mucha gente no sabe es que la clave para que el jardín luzca mejor que nunca puede estar en tu cocina. ¡Sí! ¡Sí! ¡Tal y como lo estás leyendo!

Si rebuscas un poco por tu cocina seguro que encuentras ese elemento del que estamos hablando, porque suele estar en todas las casas. Nos referimos al café, que más allá de tener un aroma seductor y el poder de despertarte, es súper útil para embellecer el jardín. Así, entre otras cosas, el café puede servir como fertilizante. ¡Descubre más datos a continuación!

Las plantas adecuadas
El café es rico es nitrógeno, así que es un componente ideal para utilizar como fertilizante de tus vegetales. Eso sí, ten en cuenta que el café solo es adecuado para plantas acidófilas o para aquellas que requieran de un suelo ácido para su óptimo desarrollo, como son las rosas, los arándanos, las azaleas o las hortensias, entre otras. Y es que a estas plantas el café le aporta potasio, magnesio y nitrógeno, que son nutrientes esenciales para el crecimiento saludable de las plantas.

Cómo utilizar el café en el jardín
Si quieres sacarle el máximo partido al café, comienza a guardar el café molido de cada mañana. Después deberás agregar las sobras al compost del jardín trasero. El café molido tiene el mismo porcentaje de nitrógeno que el pasto cortado y a las lombrices les encanta. El suelo mejorará gracias a la acidez, evitando algunas plagas o promoviendo el crecimiento. Además, la acidez se irá neutralizando a medida que el café se descompone, por lo que no tienes que preocuparte si estás cultivando plantas sensibles al ácido. Así, lo que en un principio iba a acabar en la basura te servirá para favorecer a tus plantas.
Por otro lado, la textura del café molido es una buena adición a cualquier tipo de suelo de jardinería, ya que es ligero y granulado, creando así un buen drenaje. Te aconsejamos que espolvorees el café molido cerca de las plantas que son susceptibles a babosas o infestaciones de caracoles.

También es buena idea que lances cantidades de café molido alrededor de las plantas antes de la primera helada y, así, cuando el suelo se vuelva a calentar y sea regado, la acidez se observará dándole a las plantas un crecimiento nutritivo que prevendrá el moho y promoverá el crecimiento

Una idea económica y natural
Por lo tanto, además de ser ideal para tu jardín, es una idea súper económica y natural, por lo que irá genial tanto para el medio ambiente como para tu bolsillo. ¿No te parece?

Entonces, ¿te animas a utilizar el café como fertilizante? ¡No te arrepentirás!.Ecoportal.net

FUENTE: Por Ana Pérez
http://jardinplantas.com



TISANA ZENZERO E CANNELLA PER SGONFIARE LA PANCIA E DISINTOSSICARSI

La tisana di zenzero e cannella ha proprietà sgonfianti e disintossicanti, aiuta a dimagrire e bruciare i grassi. Ecco tutte le proprietà e come prepararla in casa.

La tisana zenzero e cannella rappresenta un gradevole drink da gustare dopo i pasti o in qualunque momento ne sentiamo il bisogno. Si tratta infatti di un infuso dalle mille proprietà che aiuta l’organismo a rispondere prontamente a tutte quelle situazioni in cui quest’ultimo necessita di un sostegno nel combattere e diminuire i sintomi di diverse patologie: da comuni febbri e raffreddori a infiammazioni articolari, al tipico senso di pesantezza dopo i pasti.

Molto apprezzata dalla medicina ayurvedica e in fitoterapia, la bevanda allo zenzero e cannella possiede delle proprietà terapeutiche e curative di ampio spettro. Va innanzitutto ricordato che, proprio come la maggior parte delle spezie, zenzero e cannella favoriscono il processo digestivo stimolando la produzione dei succhi gastrici. Questi ingredienti riescono anche ad esercitare un’azione carminativa, riducono cioè il gonfiore addominale e migliorano la condizione di meteorismo.

La tisana zenzero e cannella si caratterizza poi come antinfiammatorio naturale in grado di sedare gran parte dei processi infiammatori in corso nell’organismo (artriti, mal di gola, mal di testa ecc.). Dopo avere provato questa bevanda potrete fare a meno dei classici medicinali da banco, i cui effetti indesiderati non si contano di certo sulle dita di una sola mano.

Tisana Zenzero e Cannella: Proprietà e Benefici
La bevanda allo zenzero e cannella è un vero e proprio toccasana per il nostro organismo. Semplice da preparare e soprattutto naturale, avrà degli effetti benefici che ci consentiranno di contrastare molteplici disturbi. Vediamo allora più da vicino quali giovamenti possiamo trarre dal suo consumo.
Lo zenzero fa bene perché:
Come abbiamo già notato, lo zenzero riesce a contrastare i sintomi degli stati influenzali grazia alla sua azione antinfiammatoria, che consente di sedare l’infiammazione in caso di laringiti e mal di gola. Sembrerebbe inoltre agire efficacemente anche come espettorante, sciogliendo il muco e favorendone l’espulsione. Le sue proprietà antinfiammatorie sono efficaci contro artriti, dolori reumatici e muscolari in generale.

Nella bevanda allo zenzero e cannella, lo zenzero esercita ancora un’azione rinvigorente e corroborante, sollecitando le difese immunitarie e eliminando le tossine dal nostro corpo, in particolare dal fegato. Il corretto funzionamento del sistema epatico è fondamentale per la digestione, per tale motivo questa spezia viene considerata come valido supporto per assimilare e assorbire al meglio le sostanze nutritive.

Da non sottovalutare è poi il fatto che lo zenzero regoli i livelli di glucosio nel sangue e sia capace di sedare il senso di fame. La tisana zenzero e cannella si profila quindi come una bevanda da prediligere qualora si stesse seguendo una dieta dimagrante. Infine, lo zenzero viene molto apprezzato per la sua efficacia antiemetica, vale a dire nel ridurre il senso di nausea.

La cannella fa bene perché:
Al pari dello zenzero, la cannella contenuta nella nostra bevanda allo zenzero e cannella possiede un potere tonificante per l’organismo, in grado di contrastare stanchezza e debolezza. La cannella è inoltre ricca di antiossidanti dalle proprietà antinfiammatorie e antiaging (contro cioè l’invecchiamento delle cellule). Una tisana Zenzero e Cannella consumata prima o dopo i pasti aiuta a ridurre il senso di pesantezza allo stomaco in quanto la cannella inibisce la produzione di gas.

La forte componente di fibra naturalmente presente in questa spezia favorisce il transito intestinale e previene l’insorgere di problemi come costipazione e stipsi. Insieme allo zenzero, essa regola l’iperglicemia e grazie al suo sapore lievemente dolce riesce a smorzare il desiderio di cibi zuccherini che possiamo sentire durante una dieta. Tra le sue caratteristiche ricordiamo anche l’azione ipocolesterolemizzante, anticoagulante (fondamentale se si vuole migliorare la circolazione sanguigna e prevenire l’ipertensione) e stimolante in caso di malattie del sistema nervoso.
A questo proposito, bisogna sottolineare che la cannella sembra proteggere la memoria e i processi cognitivi. Infine, non meno importanti sono le proprietà antisettiche e antifungine, che la rendono un valido rimedio contro infezioni legate all’apparato genitale (ad esempio la candida).

Come Preparare la Tisana Zenzero e Cannella
Avendo scoperto le molteplici proprietà della tisana zenzero e cannella non rimane che prepararla. È possibile acquistare sia lo zenzero fresco che quello in polvere, così come è possibile utilizzare la cannella in polvere o i bastoncini. Passiamo allora alle due ricette.

La prima comprende gli ingredienti freschi:
3-4 fettine di radice di zenzero fresco
1 bastoncino di cannella
250 ml di acqua

Per prima cosa puliamo per bene la radice di zenzero e peliamola. Ricaviamo con un coltello o un pelapatate delle fettine sottili. Intanto, mettiamo l’acqua sul fuoco a scaldare e non appena vediamo che sta per bollire, aggiungiamo le fettine di zenzero e il bastoncino di cannella. Abbassiamo leggermente la fiamma e lasciamo sobbollire per circa 10 minuti. Spegniamo completamente il fuoco e lasciamo ancora in infusione per qualche minuto. A questo punto filtriamo e beviamo la bevanda allo zenzero e cannella appena preparata.

La seconda ricetta prevede invece:
1 cucchiaino di zenzero in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere
250 ml di acqua

In questa ricetta della tisana zenzero e cannella è opportuno sottolineare che per ogni tazza di acqua vanno considerati 1 cucchiaino di cannella e 1 di zenzero. Detto questo passiamo alla preparazione. Portiamo a ebollizione l’acqua, versiamo le due spezie e a fuoco spento lasciamo a macerare per 5-7 minuti. Procediamo allora a filtrare il nostro infuso di zenzero e cannella e beviamo.

Consigliamo di bere entrambe le tisane quando sono ancora calde. È possibile aggiungere un dolcificante a piacere (miele, stevia ecc…). Un’ottima idea è invece quella di versare all’interno delle tisane del succo di limone (2 cucchiai per tazza). Il limone possiede proprietà disintossicanti che unite a quelle della bevanda allo zenzero e cannella andranno a migliorare la depurazione dell’organismo; al pari di zenzero e cannella inoltre il limone ha un potere dimagrante, digestivo e, essendo ricco di vitamina C, aiuta il fisico a riprendersi durante gli stati influenzali.

Tisana Zenzero e Cannella: Quando Berla?
Dopo aver visto gli enormi benefici della tisana zenzero e cannella e come prepararla facilmente in casa, vediamo in quali momenti della giornata è consigliata la sua assunzione. Per godere di tutti i benefici di questa bevanda, sarebbe preferibile consumarla a digiuno, quindi lontano dai pasti. Il momento migliore è la mattina, circa 30 minuti prima di fare colazione.

Visto che se ne possono bere 2-3 tazze al giorno, la seconda assunzione può essere fatta circa mezz’ora prima del pranzo e mezz’ora prima della cena. In genere, visto che la tisana zenzero e cannella non contiene sostanze “eccitanti”, si può assumere tranquillamente anche di sera, tenendo conto del suo effetto diuretico.

Tisana Zenzero e Cannella: Suggerimenti e Conclusioni
Visti gli usi e i benefici della tisana zenzero e cannella, ricordiamo che il consumo della stessa è consigliato a tutte quelle persone che hanno deciso di intraprendere una dieta dimagrante grazie al suo potere saziante e alla capacità del tutto naturale delle spezie di bruciare in modo più veloce le calorie che introduciamo con l’alimentazione.La bevanda allo zenzero e cannella favorisce inoltre la diuresi, pertanto possiamo adoperarla se soffriamo di ritenzione idrica o siamo semplicemente gonfi.

A tal proposito non bisogna dimenticare il potere dell’infuso di agire contro la stitichezza, problema che oggigiorno affligge sempre più persone. La tisana è utile per coloro che soffrono di diabete o colesterolo alto, nonché per donare una sferzata di energia a soggetti che devono riprendersi da raffreddore e influenza. Indicato infine il consumo per tutti quelli che soffrono di digestione lenta (o cattiva digestione) e coloro che lamentano dolori alle articolazioni e ai muscoli.

FONTE: https://www.vivere-armoniosamente.it/tisana-zenzero-e-cannella-dimagrire/
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https://www.youtube.com/watch?v=2FkzkVSxgHY



TUTTI I BENEFICI DEL GANODERMA, IL FUNGO ANTI-INFLUENZA

Le proprietà i benefici del ganoderma e gli usi di un prodotto naturale che ci mantiene in salute e aiuta la linea. Ottimo soprattutto contro i malanni stagionali come raffreddore e influenza!
L’inverno è praticamente arrivato! Le temperature sono basse ed è arrivata la neve a nord Italia; spesso bastano un po’ di vento e pioggia per farci restare a letto una settimana… se a questo aggiungiamo lo stress e la vita frenetica che conduciamo tutti i giorni, possiamo ben immaginare gli effetti sulle nostre difese immunitarie! Di difese naturali contro questi problemi ne esistono diversi. Oggi scopriamo insieme il cosiddetto fungo ganoderma, che grazie alle sue proprietà può aiutarci contro raffreddore e influenza.

Scopriamo insieme tutti i suoi benefici.

Ganoderma proprietà e benefici
Il Ganoderma Lucidum, conosciuto anche come Reishi, è un fungo parassita che cresce generalmente sui tronchi di querce e castagni. Ha una consistenza legnosa e la tipica forma di un rene, all’interno del quale maturano le spore, il cuore pulsante dei suoi benefici.

Si tratta di un rimedio naturale che si sta diffondendo velocemente, grazie soprattutto alle sue indiscutibili proprietà. È infatti adoperato per la preparazione di infusi, decotti e oli dalla spiccata attività antinfiammatoria.

Sembra che dalle spore di questo fungo siano stati isolati più di 300 composti bioattivi. Negli anni, sono stati effettuati numerosi studi sulle proprietà del ganoderma, che ne hanno confermato il potere curativo.

Tra le proprietà del ganoderma più importanti troviamo il suo potere antinfiammatorio, ma anche il ruolo che riveste come immunostimolatore. È inoltre un forte antiossidante, ha proprietà analgesiche, cardiotoniche, ipotensive, combatte il colesterolo, fluidifica il sangue ed è adoperato come antidepressivo.

Il fungo contiene numerosi Sali minerali, ma soprattutto 17 amminoacidi. Uno dei suoi punti di forza è la presenza di Triterpeni, la componente più amara del fungo. Vengono da loro le importanti proprietà antiossidanti, epatoprotettive e la capacità di combattere l’accumulo di colesterolo.
Gli acidi oleici e ganoderici, invece, gli danno il potere di fungere da antivirale e antinfiammatorio. In particolare, sembra che test in vitro abbiano confermato la sua azione contro alcuni tipi di virus, ma anche contro la candida.

La sua azione ipotensiva lo rende un alleato per i soggetti ipertesi. Inoltre, aiuta a prevenire patologie cardiovascolari come trombosi, infarti e ictus, grazie alla sua capacità di fluidificare il sangue.

Ma non è tutto. Si pensa che l’assunzione del ganoderma acceleri il metabolismo, aiutando a bruciare i grassi più velocemente. Il rimedio, però, va sempre adoperato con parsimonia, perché il fungo agisce anche sulla glicemia.

Ganoderma proprietà anti influenza e raffreddore
Come abbiamo appena visto, sono tanti i benefici derivanti da questo fungo particolare. In particolare, può aiutarci proprio contro i malanni stagionali tipici di questo periodo!

Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antivirali, infatti, il ganoderma può essere un importante alleato contro raffreddore e influenza.

Reishi Elisir l’olio di ganoderma tra le eccellenze italiane
Il Reishi non è un fungo commestibile come un porcino o un comune Champignon. Questo a causa della sua consistenza, dura e legnosa. Per tale ragione, per poter essere consumato, va necessariamente trattato.

In commercio esistono diversi prodotti a base di ganoderma. Dalle bevande, al tè, fino ad arrivare agli alimenti arricchiti con il suo estratto. Esistono però anche altri modi per assumere e sfruttare le proprietà benefiche del ganoderma.

Il Reishi Elisir, ad esempio, è uno di questi. Si tratta di un integratore alimentare, che, a differenza di altri prodotti a base di Ganoderma che contano al loro interno piccole percentuali di fungo, è composto al 100% dall’estratto delle spore.

Nel Reishi Elisir, l’olio di spore di Ganoderma è estratto a freddo e ad alta pressione, senza l’ausilio di alcun tipo di solvente. Una tecnica che garantisce la genuinità del prodotto finale.
Per le sue qualità il Reishi Elisir ha inoltre vinto il Premio Eccellenza Italiana 2016. Un prestigioso riconoscimento ricevuto, nel segno del Made in Italy, grazie al carattere fortemente innovativo del prodotto che avvicina la medicina orientale a quella occidentale.

Disponibile in vari formati, si contraddistingue per sicurezza e qualità.

Precauzioni
Come tutti i rimedi naturali, anche per l’assunzione di Ganoderma esistono delle precauzioni da seguire. Innanzitutto, va detto che come tutti gli integratori alimentari, il fungo non va assunto in sostituzione a una dieta varia. Non va superata la dose consigliata e, comunque, non va assunto durante la gravidanza e l’allattamento o in caso di allergie ai funghi, malattie autoimmuni e in concomitanza con immunosoppressori.

FONTE: Scritto da Gino Favola
https://www.ambientebio.it/salute/nuove-scoperte/ganoderma-benefici-anti-influenza/

domingo, 16 de diciembre de 2018




RADIOGRAFÍA DE...NUEVA COCA-COLA SIN AZÚCAR (600ML)

Bebida endulzada con edulcorantes no calóricos.
El etiquetado no muestra el desglose de los ingredientes.
Publicidad inductiva ligada a sentimientos que generan apego al producto.

Azúcares:
La nueva Coca-Cola Sin Azúcar sustituye a la versión de Coca-Cola Zero.1

Contiene aspartame y acesulfame potásico: 2 edulcorantes que se usan comúnmente juntos para potenciar su dulzor.

Se ha visto que los edulcorantes artificiales no calóricos tienen un poder edulcorante de 100 hasta 13,000 veces más dulce que el azúcar normal.2

Esto permite que con pequeñas cantidades añadidas se logren sabores intensamente dulces. Los más conocidos son el aspartame, sacarina, acesulfame K, sucralosa, neotame, entre otros permitidos en el mercado.

La base del producto es su nulo contenido calórico, pero a costa de contener endulzantes artificiales de los cuales aún se desconocen todos sus impactos en a la salud.

A la fecha se conocen 3 principios básicos estudiados acerca de los edulcorantes no calóricos:

1) Para niños y niñas existe el principio precautorio, ya que se aún se desconocen todos los posibles impactos negativos en la salud, puesto que no llevan suficiente tiempo en el mercado como para medir sus efectos a largo plazo.

2) Generan un gusto por sabores intensamente dulces por su alto poder endulzante, causando una deformación en los gustos y buenos hábitos alimentarios.

3) Inducen a comer desmedidamente, ya que interfieren con centros de saciedad. Hay estudios que demuestran que se puede llegar a generar hasta el doble de ingesta ante el consumo de edulcorantes como aspartame, sucralosa y asesulfame K.3

Por otro lado, se ha visto que los consumidores se “confían” al creer que el producto no contiene nada de azúcar y que no “hace daño”, o que se puede consumir indiscriminadamente por su nulo contenido calórico o de azúcares.4

Sodio:
Por cada porción de 600 ml contiene 60 miligramos (mg) de sodio.

Recordemos que las altas ingestas de sodio se han asociado a padecimientos como presión arterial elevada o hipertensión.5

Colorantes:
Se desconoce si la fórmula actual contiene colorante caramelo IV (que ha sido clasificado como cancerígeno en el estado de California, en Estados Unidos).6

En el caso de la fórmula anterior un estudio observó cantidades elevadas del colorante en las bebidas vendidas en México (140 ug), cuando en las muestras vendidas en California contenían no más de 29ug.7

No se sabe si esta nueva versión contiene el mismo colorante, pero al no ser retirada del mercado para la versión con azúcar en México se esperaría que permaneciera su uso en esta versión.

El caramelo IV se elabora con sulfuros y amonio, que al calentarlo se producen unos subproductos llamados 2-metilimidazol y 4-metilimidazol (2-MI y 4-MI), los cuales se han demostrado estar asociados a diferentes tipos de cáncer. En California a este colorante se le clasificó como un colorante cancerígeno por el tipo de procesamiento al que se le somete. Son tan contundentes los estudios que si algún producto excede los 29 microgramos, éste debe contener una leyenda precautoria que establezca su riesgo al cáncer.6, 8

En México ni siquiera se le exige a la empresa el completo desglose de sus ingredientes, dejando a los consumidores sin herramienta alguna para poder escoger entre sí consumir o no una bebida con un componente tipificado como cancerígeno.

Ingredientes:
Agua carbonatada, concentrado Coca-Cola sin calorías sin azúcar (se desconoce por completo en qué consiste, ya que no se desglosan sus ingredientes), mezcla de aspartame y acesulfame potásico (40 mg/100 g).

El desglose de los ingredientes se reduce a concentrado Coca-Cola y endulzantes artificiales no calóricos. Es prácticamente lo que se dice en el etiquetado frontal: Coca-Cola sin azúcar.

Etiquetado:
Es sencillo, con los colores de la marca (rojo, blanco y negro).

En la parte superior del etiquetado contiene una leyenda dentro de una banda negra que dice “sin azúcar”.

Y en el etiquetado posterior NO desglosan todos los ingredientes de la bebida.

En el etiquetado frontal se expone como la bebida contiene sodio (60 mg), pero en los ingredientes no se establece como un ingrediente.

Esto revela claramente como NO se declaran todos los ingredientes presentes en la bebida, dejando a los consumidores a ciegas con respecto al contenido real de la bebida.

El producto no cumple con la Norma Oficial de Etiquetado, ya que no proporciona la información nutrimental completa.

Uno de los mayores problemas que se viven en nuestro país es el incumplimiento de las pocas normas oficiales que regulan en alguna medida (aunque de manera muy laxa) a la industria procesadora de alimentos y de bebidas, y la ausencia de sanciones.

Aunque las exigencias gubernamentales hacia lo que se le ha denominado la gran industria son sumamente débiles ni siquiera las mínimas exigencias se cumplen cabalmente, sino que se busca cada vez proporcionar menos información a los consumidores, información como la cantidad total de ingredientes presentes en este producto.

Publicidad:
Las estrategias de comercialización que sigue la marca Coca-Cola son inductivas y asociadas con algún sentimiento, lo que genera apego a la marca por parte de los consumidores habituales.

El eslogan “taste the feeling” (en inglés), que se traduce “prueba el sentimiento”, es clara esta asociación.

En México y los países de habla hispana lo han traducido como “siente el sabor”.

Sin embargo, el sentido real de las campañas es inducir a los consumidores a generar asociaciones de sentimientos positivos con el producto (la gran mayoría de los comerciales de Coca-Cola muestran a personas de todas las edades expresando algún sentimiento profundo compartiendo una Coca-Cola).

Una vez que se prueba el producto, neurológicamente se “cumple” el mensaje.

Esto es porque el cerebro recibe la señal de placer a través de las papilas gustativas (ya sea por la azúcar misma o por el sabor intensamente dulce) junto con las burbujas del agua carbonatada y la temperatura fresca, lo que genera una sensación de euforia e intenso placer.9

Es importante que este tipo de estrategias publicitarias sean reguladas de manera directa e indirecta.

Los niños y niñas desde edades muy tempranas se exponen a estas campañas en distintos medios como televisión, internet, espectaculares, parabuses, autobuses, etcétera.

Nuestra valoración:
Evitar su consumo.

Te proponemos:
Hidratarse con agua simple.

Otra opción saborizada es un té verde o café frío endulzado con un toque de miel de abeja o un toque de azúcar moscabada, si se desea un sabor dulce, aunque la mejor opción es acostumbrar al paladar a disfrutar de los sabores naturales evitando el consumo de azúcares.

FUENTE: Por: Xaviera Cabada
https://elpoderdelconsumidor.org/2017/03/radiografia-nueva-coca-cola-sin-azucar-600-ml/
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Presentación de la nueva Coca-Cola Sin Azúcar: Selman Careaga, VP de Marketing. Disponible en: www.youtube.com/watch?v=3ZyQPvVw714.
Whitehouse CR, Boullata J, McCauley LA. The potential toxicity of artificial sweeteners. AAOHN J. 2008 Jun;56(6):251-9; quiz 260-1. Disponible en: wealthandhealth.ltd.uk/articles/the%20potential%20toxicity%20of%20artificial%20sweeteners.pdf.
Martínez C, González E, García RS, Salas G, Constantino-Casas F, Macías L, García I, Tovar C y Durán-de-Bazúa C. Effects on body mass of laboratory rats after ingestión of drinking wáter with sucrose, fructose, aspartame and sucralose additives. The Open Obesity Journal 2010;2 00-00.
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Campos-Nonato I, Hernández-Barrera L, Rojas-Martínez R, Pedroza-Tobías A, Medina-García C, Barquera S. Hypertension: prevalence, early diagnosis, control and trends in Mexican adults. Salud Publica Mex 2013;55 suppl 2:S144-S150. Disponible en: bvs.insp.mx/rsp/_files/File/2013/vol%2055%20supl%20No%202/9tendencia29julio.pdf.
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