sábado, 29 de noviembre de 2014

RIFIUTO LEGALE AI VACCINI E SCANDALOSO SERVILISMO TELEVISIVO SU EBOLA E NOVARTIS

LETTERA

UN ARTICOLO UTILE ALLE FAMIGLIE

Ciao Valdo, se pensi che possa essere utile ai tanti genitori alle prese con le vaccinazioni dei figli, ti invio questo articolo pubblicato da Marcello Pamio nel suo sito disinformazione.it, per gentile autorizzazione del mensile Scienza e Conoscenza numero 50 (ultimo numero).

COME ESERCITARE IL DIRITTO DI RIFIUTO VACCINI

In questo articolo l'avvocato Luca Ventaloro, esperto in diritto sanitario minorile, una quarantina di cause vinte, sei delle quali in relazione alla sindrome autistica, spiega come fare per esercitare il diritto di rifiutare le vaccinazioni, tramite l'Obiezione attiva e il Dissenso informato. Un abbraccio forte.
Elena

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DOCUMENTO DELL'AVVOCATO LUCA VENTALORO (sintesi e sottotitoli di VV)

RIFIUTARE LE VACCINAZIONI È UN DIRITTO DEI GENITORI

Rifiutare la vaccinazione per i propri figli è un diritto dei genitori, che deve essere esercitato tramite l'Obiezione Attiva e il Dissenso Informato. In Italia, le vaccinazioni obbligatorie per l’infanzia (pediatriche), sono quattro: antipoliomielitica, antidifterica, antitetanica, antiepatite-B. Esse dovrebbero essere somministrate una alla volta, a distanza di tempo, e a un'età giusta onde non fare correre rischi al minore. Invece vengono somministrate in forma esavalente o eptavalente, ovvero in un gruppo di sei vaccinazioni. Ciò vale a dire che unitamente alle quattro obbligatorie, oggi le varie ASL inseriscono altre due o tre vaccinazioni, generalmente Pertosse, Antimeningococco e Haemophilus. Di fatto, con questa inclusione, il minore assume sei o sette vaccinazioni e un carico tossico esorbitante.

LE ASL SPINGONO TUTTE LE VACCINAZIONI, SPESSO CON FRASI AMBIGUE

Nessuno può essere obbligato a subire le vaccinazioni facoltative che, proprio per tale definizione, possono ben essere rifiutate. Generalmente le Asl spingono molto anche per l'effettuazione delle altre vaccinazioni non-obbligatorie, quali l'antinfluenzale, la vaccinazione MPR (morbillo, rosolia, parotite) e altre. Va detto che sovente gli avvisi delle Asl in merito alle vaccinazioni facoltative sono piuttosto ambigui, non risultando con chiarezza che tali vaccinazioni non sono obbligatorie. Ciò dovrebbe invece essere comunicato in maniera manifesta e ben comprensibile, onde non indurre in errore il cittadino. Stante l'insorgere di problematiche, sin dalla loro introduzione, legate al potenziale danno, le vaccinazioni oggi sono argomento molto dibattuto.

LO STATO ITALIANO HA PROMULGATO DI RECENTE NORME DI TUTELA

Oggetto di leggi e di interventi ora sempre più frequenti e tutelanti da parte della Magistratura, lo stesso Stato italiano ha preso atto, già da tempo, del fattore di rischio, e ha promulgato norme di grande modernità relativamente alla cautela vaccinale. Norme per 1) Indennizzo danni da vaccinazioni, 2) Segnalazioni di danni da vaccino sol sistema di Vaccinovigilanza o Farmacovigilanza, 3) Libera frequenza scolastica ai soggetti non vaccinati.

OBIEZIONE ATTIVA E RIFIUTO DI VACCINARE

Nell'ultimo ventennio si è consolidata una diffusa procedura di rifiuto alla vaccinazione, procedura consentita e tutelata dall'Ordinamento. L'Obiezione Attiva consente il rifiuto della prassi vaccinale obbligatoria, senza incorrere in un illecito. È una procedura molto importante, addirittura fondamentale, di moderna ispirazione etico-giuridica. Per praticare l'Obiezione Attiva è necessario:
1) Prendere posizione sulla prassi vaccinale formalmente con l’Asl a mezzo di raccomandata a/R,
2) Presentarsi sempre ai colloqui convocati dall’Asl, 3) Firmare il modello di Dissenso Informato senza alcuna modifica.

SCONSIGLIATO NASCONDERSI ED ASSENTARSI

Dal punto di vista del diritto genitoriale, è assolutamente sconsigliato nascondersi o ignorare gli inviti e le missive dell'Asl. Non sarebbe obiezione, ma semplice fuga o inerzia e rappresenterebbe un rischio per la potestà o per la responsabilità genitoriale. L'obiezione di coscienza, nella forma dell’Obiezione Attiva, è un comportamento attivo dal punto di vista etico e civico. Serve a manifestare regolarità genitoriale, altrimenti si potrebbe sostenere che i genitori se ne fregano della salute dei figli, nonché delle Istituzioni e della cultura sanitaria.

PRATICARE L'OBIEZIONE ATTIVA E NON SILENTE

È importante praticare correttamente l'Obiezione Attiva, poiché alcuni Tribunali per i Minorenni hanno riattivato procedure sulla potestà, proprio nei confronti degli obiettori silenti e inattivi, ovvero coloro che non avevano praticato Obiezione Attiva. Inoltre, praticare l'Obiezione Attiva, serve a dare all'Asl la dimensione del dissenso sul territorio, altrimenti si sente che l'obiezione non esiste!

DISSENSO INFORMATO SENZA MODULISTICA

La procedura di Dissenso Informato, istituita dalla Conferenza di Oviedo del 4 aprile 1997, consiste nella partecipazione e adesione consapevole e formale dei cittadini europei alle procedure sanitarie che li riguardano. Non prevede alcun obbligo di forma, né obbligo di modulistica. Prevede che l’adesione stessa sia manifestata in maniera personale, libera, scientifica. Tale volontà non è subordinabile a nulla, né coercibile o richiedibile mediante modulistica, prestampati, o contenuti già preparati come vorrebbero le Asl. Secondo la normativa uscita dalla Conferenza di Oviedo, e secondo la normativa italiana che ne ha dovuto recepire i contenuti, la procedura di Dissenso Informato tutela la consapevole partecipazione del cittadino all'iter sanitario, non certo il banale rispetto della modulistica.

SI PUÒ UTILIZZARE IL MODULO DELL'ASL

In ossequio a ciò, come è ovvio, il genitore dichiara ciò che vuole e nella forma che vuole. Poiché il Dissenso Informato proposto dall’Asl è un modulo ministeriale di comodo, si suggerisce per fare accettare meglio le eventuali aggiunte, senza che nascano controversie inutili, di utilizzare quello dell'Asl, opportunamente modificato, se lo si ritiene necessario. L'Asl è obbligata ad accettare tutto ciò che viene dai dichiaranti, liberi e identificati come cittadini, e non può subordinare nulla al rispetto della modulistica. Sono successi casi di denunce e cause già risolte in favore dei dichiaranti.
Qualora l'Asl non accetti la dichiarazione o le modifiche dei genitori, allora il Dissenso Informato lo si può inviare modificato con spedizione raccomandata a/R o consegnandolo all'Ufficio Protocollo dell'Asl. Non partecipare all'iter del dissenso rappresenta un addebito genitoriale, tipo fuga e menefreghismo.

VACCINAZIONI SPORTIVE E INVALICABILE DIRITTO ALLA SALUTE DELL'ART 32

Altra questione di grande importanza è quella delle vaccinazioni sportive, in relazione alla antitetanica. Il diritto alla libera determinazione dei cittadini nelle forme ritenute congrue (sport, lavoro, associazionismo e simili) è preminente rispetto alla norma vetusta che impone le vaccinazioni sportive. E poi c'è l'invalicabile diritto alla salute (art. 32 Cost), di fronte al quale ogni norma deve arretrare. Quindi sussiste il pieno diritto alla frequenza sportiva anche senza le vaccinazioni.
In tal senso è sovente risultato risolutivo e perfettamente in linea con la normativa, fare un dosaggio anticorpale antitetanico, basato sul semplice esame del sangue, e verificare la presenza di anticorpi del tetano. Generalmente tale dosaggio è in misura più che sufficiente, cosa che rende assolutamente superflua la vaccinazione. In ultima istanza si potrà proporre al centro sportivo una liberatoria con assunzione di responsabilità dei genitori quanto alla mancata pratica vaccinale. Se tutto questo non bastasse, allora bisogna intervenire legalmente.

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COMMENTO

MODERNITÀ ITALIANA SULLE CAUTELE VACCINALI

Come rileva l'Avvocato Ventaloro, lo Stato Italiano ha promulgato norme di tutela di notevole modernità sulla cautela vaccinale, e la cosa ci sta bene. Non è però il caso di illudersi o di gioire. I media televisivi stanno dando tutti i giorni dimostrazione di grande e stomachevole servilismo nei confronti delle autorità sanitarie in tutte le questioni relative ai vaccini.

SCANDALOSO SERVILISMO TELEVISIVO

Una televisione che nulla possiede in fatto di conoscenza scientifica e di autonomia di giudizio. Una televisione che è grancassa al servizio totale e incondizionato delle multinazionali farmaceutiche e delle istituzioni sanitarie. Una televisione ipocrita, docile, ossequente, allineata ed ammaestrata.

ANTENNE E CANALI A TOTALE DISPOSIZIONE DI GEORGE SOROS E DI BILLY GATES

Voce ufficiale della Casa Bianca e, ancora di più di George Soros e di Billy Gates. Lo stiamo vedendo tutti i giorni coi servizi scandalosi, privi di acume, di logica e di senso critico, relativi alla questione Ebola e a un vaccino sperimentale e misterioso allestito in fretta e furia ed approvato in tutta velocità e segretezza dal Ministero della Salute.

STRUMENTI INFORMATIVI NELLE MANI DEI VACCINATORI DI MASSA

Televisione strumento non soltanto dei servizi segreti d'Oltre Oceano, ma anche della GlaxoSmithKline e della Novartis. Lo vediamo in questi giorni a tutte le ore del giorno e della notte.
La morte di una decina di persone in concomitanza col vaccino anti-influenzale ha scatenato una serie infinita di servizi e di interviste prive di equilibrio e di equidistanza, cariche di contenuto giustificatorio e rassicurante a vantaggio della Novartis stessa.

VACCINI CHE NON AMMAZZANO NESSUNO MA CHE SONO ADDIRITTURA AUTENTICI SALVA-VITA

Quella che poteva e doveva essere una riflessione critica di approfondimento sulle morti in questione, è diventata addirittura una sequela di interventi addomesticati di mediocri medici-marionetta, al servizio del ministero e dei soliti prezzolati informatori scientifici, pronti a giurare e spergiurare sulla innocuità di tutti i vaccini e sulle funzioni salva-vita dei medesimi.

EDUCAZIONE POPOLARE VENDUTA AI COMMERCIANTI DI VACCINI, DI FARMACI E DI INTEGRATORI

L'argomento, ben lungi dal trattare in concreto sulle morti causate dai vaccini, con causalità "tutta ancora da dimostrare", si è trasformato in uno smaccato tentativo di esaltare la vaccinazione di massa, visto che nessuno parla abbastanza delle centinaia di migliaia di persone vaccinate e salvate dai vaccini stessi". Sperare che il piccolo schermo possieda un pizzico di obiettività, quando riceve a piene mani sovvenzioni e spot pubblicitari su integratori, su B12, su multivitamine e su farmaci, sarebbe ingenuo ed irreale. Ma un minimo di imparzialità e di saggezza almeno nei telegiornali non guasterebbe affatto in questa nazione di pecore televisive.

COLLUSIONE TOTALE

Possiamo trastullarci quanto vogliamo sulla bambagia dell'art. 32 della Costituzione. Ma fino a quando i mezzi di informazione di massa rimangono schiavi, docili ed ossequiosi nei riguardi del regime sanitario corrotto e speculativo che stradomina sul pianeta, saremo sempre una voce inascoltata e fuori dal coro, per cui la massa continuerà a farsi vaccinare e a credere nelle fandonie continuate relative a pesti bubboniche, ad aviarie, ebolarie, caprine, suine ed asinine.

Valdo Vaccaro

FONTE: http://valdovaccaro.blogspot.it/

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