miércoles, 23 de octubre de 2019




DISIDRATAZIONE: SINTOMI, CAUSE E COSA FARE PER IDRATARE IL CORPO

Quando il corpo è disidratato si avvertono alcuni segnali facilmente riconoscibili. Ecco sintomi e cause della disidratazione e cosa fare per prevenirla.

Per corpo disidratato, intendiamo una carenza di acqua nel nostro organismo. In particolare, questa si verifica in situazioni specifiche abbastanza facili da riconoscere e prevenire. Quando, per diverso tempo, perdiamo più liquidi di quanti ne introduciamo, siamo a forte rischio di disidratazione. I soggetti più in pericolo sono sicuramente i bambini e gli anziani, ma anche gli atleti o chi attraversa un periodo di malattia.

Non di rado vediamo i sintomi della disidratazione anche in persone sane, semplicemente perché non bevono abbastanza, non assumono frutta e verdura e non fanno caso a questi segnali. Per quanto riguarda i sintomi, che vedremo nelle prossime righe, questi possono essere confusi con altre patologie o semplicemente con un “momento no” (stanchezza, testa annebbiata ecc.) ed essere ignorati. Vediamo allora quali sono i sintomi della disidratazione, come riconoscerli e alcuni suggerimenti utili per prevenirla in modo da affrontare le giornata con più energia, lucidità e positività e mantenere il nostro corpo in ottima forma.

Disidratazione: Sintomi
Ovviamente quando parliamo di acqua, parliamo anche di altri liquidi come quelli contenuti in frutta e verdura. Il corpo umano ha bisogno di queste sostanze per funzionare, essendone composto in buona parte. Ma come vedremo, anche il cervello, lo stomaco e perfino i muscoli funzionano grazie all’acqua.

Secchezza della bocca e sete
Tra i segnali della disidratazione, il più conosciuto è sicuramente quello di avere sete. Molti pensano che basta bere un po’ quando si ha la bocca asciutta, ma ciò che ignorano è che questa è l’ultima spiaggia. Quando proviamo questa sensazione, il corpo già “implora acqua” e perciò non dovremmo mai arrivare a questo punto.
Il suggerimento migliore è quello di bere spesso senza esagerare e non arrivare a non poter aspettare un minuto di più. Questo anche perché, quando abbiamo molta sete tendiamo a bere velocemente una grossa quantità di liquidi (magari zuccherati e gassati che aumentano la sete stessa) e affidarci a bevande troppo fredde che sono pericolosissime, soprattutto in estate.

Stanchezza e debolezza
Come accennato nell’introduzione, un corpo disidratato non avrà la capacità per portare a termine anche i compiti più semplici. Una seria disidratazione porta stanchezza cronica, gambe pesanti e debolezza generale. Questo capita anche agli atleti quando si allenano e corrono per molte ore senza reidratarsi. Se ci sentiamo stanchi continuamente, non dobbiamo ricorrere subito a barrette zuccherine per avere un’ondata di energia momentanea. Molte volte basta un po’ di acqua, un succo di frutta (senza zuccheri aggiunti) o un buon frutto come cocomero, fragola o arancia.

Palpitazioni
Un basso apporto di liquidi comporta, in soggetti sani, anche le classiche palpitazioni che molte volte portano ad ansia, stress e attacchi di panico. Se non soffriamo di patologie e avventiamo questo disturbo, cerchiamo di capire se le palpitazioni si verificano insieme agli altri sintomi della disidratazione. Se così fosse, potremmo scoprire che sarà sufficiente bere un bicchiere di acqua per ritrovare la calma. Ovviamente se il “cuore che batte forte” si verifica con una certa frequenza per diversi giorni, è bene fare una visita da un cardiologo per controllarne la causa.

Confusione e mal di testa
Sono stati effettuati diversi studi che hanno dimostrato come sia possibile risolvere emicranie e cefalee a grappolo semplicemente bevendo l’acqua. Se assumiamo almeno 6-7 bicchieri di acqua al giorno preveniamo non solo il mal di testa ma anche la confusione mentale. Questo perché anche il nostro cervello funziona meglio ed è più lucido quando le riserve di liquidi sono sufficienti. Quindi, tra i segnali della disidratazione, è possibile riscontrare nausea, vertigini, dolore alla testa e alle tempie. Possiamo aiutarci anche con alcune tisane contro il mal di testa composte da erbe e spezie (come lo zenzero) efficaci contro questo disturbo.

Diminuzione della sudorazione
Se la sudorazione eccessiva è una delle cause, la diminuzione della stessa è uno dei sintomi della disidratazione. Un organismo a cui serve acqua, ovviamente non riuscirà nemmeno a sudare come dovrebbe. Questo perché non esistono riserve all’interno del corpo a cui attingere per abbassare la temperatura corporea. Ne deduciamo che è importantissimo bere quando abbiamo la febbre, quando corriamo oppure durante le giornate più calde, e cioè nei momenti in cui il corpo deve necessariamente sudare.

Pelle secca
Pelle secca e rughe sono due chiari sintomi della disidratazione del corpo. Una persona che non ha buone riserve di acqua non potrà mai avere una pelle giovane ed elastica. Al di là dell’età, si può avere una pelle bella e luminosa anche da anziani. Per vedere se abbiamo la pelle disidratata è sufficiente tirare con due dita un pezzo di pelle dal dorso della mano e rilasciarla. Se questa “scatta subito” allora il nostro corpo ha buone riserve di acqua. Se invece ricade lentamente lasciando anche i segni, dovremmo rivedere la quantità di liquidi che assumiamo giornalmente perché abbiamo un corpo disidratato.

Alito cattivo
Avere un alito fresco e profumato è il sogno di tutti. Possiamo lavarci i denti quanto vogliamo o ricorrere a rimedi naturali per rinfrescare l’alito, ma saranno tutti inutili se non beviamo abbastanza acqua. L’alito cattivo è uno dei sintomi della disidratazione in quanto l’acqua serve anche a produrre saliva. Questa è indispensabile per tenere a bada i batteri presenti nel cavo orale che, se proliferano, provocato l’alitosi.

Urine scure e scarse
Tra i sintomi della disidratazione c’è anche la scarsa produzione di urina. Se per diverse ore non sentiamo bisogno di andare in bagno e quando lo facciamo l’urina è poca e scura, è probabile che abbiamo un corpo disidratato. Se escludiamo patologie dell’apparato urinario, basta bere di più per produrre urine di nuovo chiare e più frequenti (anche se non troppo), come dovrebbe essere. Ricordiamo che anche attraverso le urine, si eliminano elementi di scarto dal corpo e se questo non accade, possono insorgere diversi problemi da non sottovalutare.

Stitichezza
Stipsi e stitichezza rientrano tra i segnali della disidratazione dell’organismo. Non abbiamo bisogno solo di fibre per andare in bagno, ma anche di un’alimentazione equilibrata che includa una buona dose di liquidi. Ecco perché quando assumiamo lassativi e dobbiamo effettuare la pulizia del colon dobbiamo bere diversi litri di acqua.

I liquidi introdotti nel corpo ammorbidiscono anche le feci favorendo l’evacuazione anche quando questa risulta difficile e dolorosa. Se soffriamo di stitichezza, dovremmo quindi introdurre sicuramente più alimenti lassativi ma anche bere iniziando dalla colazione. Questi soli due consigli possono migliorare notevolmente la vita se non sono presenti patologie e se la stitichezza non è già in uno stato cronico.

Crampi muscolari
Spesso si verificano frequenti crampi muscolari anche nelle persone che non fanno attività fisica a livello professionale. La contrazione dei muscoli è frequente in casi di disidratazione ed ecco perché è importante bere abbastanza, soprattutto se facciamo attività fisica. Una soluzione di acqua e sali minerali prima, durante e dopo l’attività fisica riduce la possibilità delle contrazioni e dona energia ai muscoli mentre, per le persone che non fanno tanti sforzi, sarà sufficiente mantenere il corpo idratato con semplice acqua e succhi di frutta e verdura. Sempre escludendo problemi più gravi, i crampi diminuiranno e scompariranno in poco tempo.

Cattiva digestione
L’acqua è fondamentale anche per la digestione. Pasti poco equilibrati e scarsa idratazione sono un mix letale. Non solo diminuirà l’energia globale del corpo ma anche le prestazioni della mente. Basti immaginare come ci sentiamo dopo un’abbuffata. Non abbiamo voglia e forza di fare niente nè a livello fisico nè mentale. Questo perché tutte le energie del corpo sono concentrate a digerire il pasto e le cattive combinazioni alimentari.

E se a tutto questo leviamo anche l’acqua, sembrerà di aver fatto lo sforzo più grande della nostra vita. Per rimediare sarà sufficiente bere 1-2 bicchieri d’acqua (o una tisana), mezz’ora prima dei pasti, qualche sorso durante i pasti (se ne sentiamo l’esigenza) e due bicchieri dopo una o due ore, per assicurarci una digestione come si deve. Per evitare questi fastidi legati ad un corpo disidratato possiamo anche assumere erbe e spezie sgonfianti mixate in un drink o una tisana.

Disidratazione: Cause Principali
Dopo aver visto i sintomi di un organismo che implora acqua e le sue conseguenze, parliamo delle cause della disidratazione. Molte di queste già le conosciamo ma è sempre utile un ripasso.

Febbre
Tra le cause della disidratazione del corpo c’è sicuramente anche una febbre acuta che porta a sudare molto. In questi casi, oltre alla terapia prescritta dal medico, si consiglia di bere bevande calde e brodo per reintrodurre i liquidi persi. Nella stagione più calda, invece, vanno benissimo succhi di frutta e verdura per reintegrare sostanze nutritive senza affaticare il corpo che è impegnato a combattere la malattia.

Esposizione a fonti di calore
Stare troppo tempo al sole, nei giorni e nelle ore più afose, non può che portare ad una carenza di liquidi nel corpo. Anche in questo caso perdiamo acqua attraverso la sudorazione eccessiva, ma i danni possono essere molti. La prima cosa da fare è trovare un riparo e non uscire nelle ore che vanno dalle 12 alle 15 soprattutto nel caso di bambini e anziani. Portarsi dietro una bottiglietta d’acqua è una buona idea anche quando viaggiamo in estate su treni, autobus o stiamo facendo sport.

Troppa attività fisica
Anche durante lo sforzo e l’attività fisica (ciclismo, calcio, pesi e altri sport) tendiamo a perdere molti liquidi. Come accennato, in caso di sforzo fisico sarà sufficiente bere prima, durante e dopo l’allenamento per assicurarsi una buona idratazione e per non incorrere in sintomi della disidratazione come giramenti di testa, confusione mentale e svenimenti improvvisi.

Vomito e diarrea
In entrambi questi casi perdiamo molti liquidi e siamo a rischio di disidratazione. Oltre a scoprire al più presto la causa, occorre bere molta acqua. Anche tisane calde, nei periodi più freddi, fanno miracoli in caso di diarrea e vomito ma, come detto, se i sintomi persistono è bene sempre consultare il medico oltre a reidratare il corpo.

Minzione frequente
Se abbiamo qualche patologia, prendiamo diuretici o è in atto una infezione alle vie urinarie è probabile avere il corpo disidratato. In questi casi i liquidi persi con la minzione sono superiori a quelli persi con il sudore. A questo proposito dobbiamo reintegrare tutta l’acqua persa con abbondanti liquidi e informare il medico se il problema non sparisce entro pochi giorni.

Impossibilità di bere autonomamente
Le persone disabili ,anziane o malate (ma anche i bambini) hanno poca possibilità di pensare a sé in modo autonomo. E’ necessario allora che ci sia sempre qualcuno vicino che le ricordi o l’aiuti a bere. Solo così si evitano peggioramenti di eventuali patologie e gravi problemi correlati alla disidratazione del corpo.

Come Prevenire la Disidratazione
Nella prima parte abbiamo visto i sintomi della disidratazione e poi le cause più comuni. Adesso però, dopo questa panoramica, concentriamoci e cerchiamo di capire come prevenire la disidratazione del corpo in modo efficace. Per prima cosa è sufficiente bere frequentemente senza aspettare di avere sete. Se sappiamo di dover stare a lungo fuori casa e la giornata è particolarmente calda, portiamo con noi più di una bottiglietta di acqua, magari addizionata con sali minerali.

E’ un’ottima alternativa anche un succo di frutta e/o verdura fatto in casa bevuto entro le 24 ore da quando lo abbiamo preparato con una centrifuga o un estrattore. Evitiamo poi di uscire nelle ore più calde e di fare attività fisica sotto il sole a meno che non sia una gara. In questo caso basta seguire le indicazioni dell’allenatore o dello specialista che ci segue.

Bere bevande gassate e zuccherine, alcool e molto caffè porta ad avere più sete e ad una maggiore disidratazione del corpo. Inoltre, è buona norma anche avere un ventilatore portatile con sé e indossare indumenti leggeri e di colore chiaro quando fa caldo. Infine sarà sufficiente evitare snack secchi (merendine, cracker, grissini, pane ecc.) nei periodi in cui abbiamo più bisogno di acqua e aumentare invece il consumo di frutta acquosa e zuccherina.

FONTE: https://www.vivere-armoniosamente.it/sintomi-della-disidratazione-cause/

No hay comentarios:

Publicar un comentario