jueves, 10 de septiembre de 2015



CREMA ROSSA CON CIPOLLE

Questo piatto, gustoso e leggero, fornisce, grazie ai pomodori, buone dosi di vitamina C, di potassio, di acido folico, nonché di carotenoidi. Tra questi è importante soprattutto il licopene, sostanza che è un potente antiossidante

Ingredienti per 4 persone: 
un chilo di pomodori perini molto maturi, 
un mazzetto di basilico fresco, 
due cipolle rosse, 
due foglie di alloro, 
tre cucchiai di olio extravergine d’oliva, 
sale.

Preparazione: 
lavare e sbucciare i pomodori, tagliare la polpa a pezzi, metterla in una ciotola a marinare con il basilico sfogliato e solo un pizzico di sale. Nel frattempo pulire le cipolle e affettarle, condirle con 2 cucchiai di olio, l’alloro spezzettato e poco sale, metterle in una padella, coprirle e, a fuoco molto basso, lasciarle stufare lentamente per circa 20 minuti fino a farle quasi caramellare e mescolandole poche volte. In una casseruola riunire la cipolla senza l’alloro e la polpa di pomodori senza il basilico, scaldare solo 5 minuti e frullare regolando di sale. Aggiungere basilico fresco spezzettato e completare con un filo d’olio.

Valori nutrizionali per porzione: proteine g 3 , grassi g 8 (di cui saturi g 1), carboidrati g 10, energia kcal 121 
(ricetta suggerita dallo chef Giuseppe Capano)

Erbe al posto dei condimenti
Quali accorgimenti possono aiutare a limitare i condimenti grassi nelle verdure? In uno studio, pubblicato su Appetite, si è visto che l'aggiunta di erbe aromatiche in un menu a base di pasta, carne, cavolfiore e broccoli ne migliorava l'accettabilità, in particolare quella delle verdure, che hanno ottenuto un punteggio di "gradevolezza" superiore nella versione con aglio e cipolla in polvere, e aneto, rispetto a quella "normale", con condimento grasso, senza aromi. Per ridurre le calorie può essere utile anche usare le verdure (abbondanti) come prima portata. Lo indicano due studi della Pennsylvania State University: nel primo (su Appetite), si è notato che iniziando il pasto con una zuppa si riduceva l'apporto calorico del 20%; nel secondo (Journal al American Dietetic Association) si è visto che consumando come primo un'insalata poco condita, si riducevano le calorie del pasto rispettivamente del 7% se la porzione d'insalata era piccola, del 12% se la porzione era grande.

FONTE di Carla Favaro (nutrizionista) http://www.corriere.it/ 19 settembre 2014 | 10:57
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