jueves, 24 de septiembre de 2015



PREOCCUPATI PER I CAPELLI CHE CADONO IN AUTUNNO? ECCO COME INTERVENIRE COI RIMEDI NATURALI

Capelli che cadono, si spezzano o appaiono sfibrati, scene di panico dinanzi allo specchio e mentre ci spazzoliamo. L’autunno è anche un po’ questo: un periodo di transizione e cambiamento, anche per i nostri capelli che tendono a indebolirsi e cadere.
Il problema è comunissimo e si protrae, in genere, fino alla fine di novembre. In questo periodo, i capelli che cadono aumentano in genere del 20 – 30% in più rispetto al resto dell’anno.
Percentuali confermate scientificamente da uno studio dell’IHRF, la Fondazione di ricerca per la patologia sui capelli, presieduta dal dottor Fabio Rinaldi, docente presso la Sorbona e dermatologo a Milano.
Su 500 pazienti intervistati in tutta Italia da esperti dermatologi, infatti, è risultato che ben il 59% riscontra un aumento della caduta dei capelli in autunno; il 30% invece li trova più sottili e sfibrati e solo l’11% non rileva nessun cambiamento particolare. La problematica colpisce soprattutto le donne.
Gli intervistati hanno anche dichiarato di ricorrere a una serie di rimedi per bloccare la caduta dei capelli: il 37% ricorre a trattamenti nutritivi; il 28% utilizza oli e lozioni che promuovono la stimolazione cellulare; il 25% si serve di impacchi e maschere che abbiano un effetto ristrutturante e infine il 10% cura il problema con l’alimentazione.
Come afferma il dott. Rinaldi: “Non c’è da allarmarsi è semplicemente stress caratterizzato dall’estate appena trascorsa, quando ci si ritrova scarichi di energia e pieni di tensione, tutti elementi che si riflettono sul capello aumentandone il suo naturale ritmo biologico. Naturalmente soffre di più chi ha i capelli lunghi: infatti la caduta è più accentuata, perché a quella stagionale si aggiunge la tradizionale fragilità del capello lungo, che si spezza con maggiore facilità“.

Ma come intervenire per bloccare la caduta?
Il modo migliore per fermare i capelli che cadono è lavorare a livello preventivo, intervenendo sull’alimentazione. Se ovviamente il fenomeno della caduta non si limita al cambio di stagione, ma prosegue anche negli altri periodi dell’anno, occorre indagare a fondo le cause che hanno portato alla problematica.
I capelli, per essere sani, devono mantenere integri tutti i microelementi dei quali sono composti. In questo senso, quindi, un’alimentazione corretta è determinante affinché le chiome assorbano tutte le sostanze che possono rinforzarle.
In particolare, i nutrienti migliori per evitare la caduta di capelli autunnale sono: le vitamine del gruppo B, presenti nei cereali, nel lievito di birra, nel tuorlo d’uovo; la vitamina H, o biotina, contenuta nel riso integrale e nella frutta fresca, lo zolfo, silicio e zinco. Potete approfondire l’argomento a questo link: 
http://ambientebio.it/10-rimedi-naturali-per-non-perdere-i-capelli-e-averli-sempre-luminosi/

Anche il tè verde può rivelarsi un’ottima soluzione per i capelli che cadono, grazie ai polifenoli in esso contenuti, dalla spiccata attività antiossidante.
Un ulteriore consiglio: cercate di evitare lo zucchero raffinato e i cibi che lo contengono, perché vanno a depauperare le riserve di nutrienti presenti nell’organismo. Meglio optare per soluzioni naturali.

Rimedi naturali
Oltre a intervenire attraverso l’alimentazione, esistono diversi rimedi naturali che possono aiutarci a rinforzare i nostri capelli, in questo periodo di stress e cadute.

Impacchi con olio di germe di grano e oliva possono contribuire alla nostra causa, così come anche frizionare sul cuoio capelluto del succo d’ortica, che rigenera i capelli e ha anche un’azione antiforfora e riequilibrante della produzione di sebo.

In particolare, il massaggio è una delle soluzioni migliori per contrastare la caduta dei capelli e stimolare il flusso sanguigno dei capillari locali. Il follicolo, irrorato e nutrito, ripristina i processi metabolici del capello.
Potete effettuarlo unendo a dell’acqua poche gocce di oli essenziali adatti ai capelli: tra i migliori troviamo il rosmarino, l’alloro, la salvia e l’arnica. Massaggiate la soluzione sul cuoio capelluto, esercitando coi polpastrelli una pressione graduale ma decisa sulla zona prescelta.

Come dicevamo, se la caduta dei capelli si protrae per il resto dell’anno, potrebbero esserci dietro cause ben diverse, tra cui fattori ormonali, condizioni mediche particolari o un eccesso di stress.

FONTE: By Agnese Tondelli http://ambientebio.it/

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