sábado, 16 de julio de 2016




COME RIDURRE IL GONFIORE ALLE CAVIGLIE?

Le caviglie sono una parte del nostro corpo molto delicata, composta da legamenti, ossa e muscoli. Nonostante sia una delle parti più forti, dato che deve sostenere buona parte del peso del nostro corpo, si tratta di una delle più vulnerabili a lesioni e problemi. Uno di questi è il gonfiore, che può essere dovuto alla ritenzione idrica oppure ad un crampo, oppure presentarsi quando abbiamo camminato su superfici irregolari, quando indossiamo una calzatura inadeguata o quando abbiamo preso una storta.

Dolore alle caviglie
Non sempre il gonfiore provoca dolore, ma di certo causa un grande fastidio. Nel caso in cui sentiate dolore all’interno o all’esterno di una o di entrambe le caviglie, potrebbe trattarsi di un chiaro segno di lesione. Se il dolore è persistente, è raccomandabile consultare uno specialista. Se oltre a sentire dolore notate un’infiammazione, potrebbe trattarsi di qualche botta o di una slogatura lieve, che è possibile trattare in casa ottenendo buoni risultati.

Un ottimo modo per calmare il dolore e il gonfiore alla caviglie è mettendo del ghiaccio sulla zona. Potete prendere un sacchetto di plastica, riempirlo con del ghiaccio e poi avvolgerlo in un panno, oppure utilizzare una piastra eutettica (uno di quei contenitori di plastica blu con del liquido all’interno che si mettono nel frigorifero e si mantengono a basse temperature). Se preferite non utilizzare il ghiaccio, immergete per 15 o 20 minuti i vostri piedi in un recipiente con dell’acqua fredda del rubinetto. Ripetete l’operazione ogni due o tre ore per almeno tre giorni di seguito.

Tenete in considerazione che il ghiaccio è un’ottima soluzione, perché riduce il gonfiore. Quando sbattete le caviglie, un buon trattamento può essere quello di applicare del freddo e subito dopo immergere il piede in acqua calda, perché lo sbalzo di temperatura attiva la circolazione del sangue (ideale in caso di lividi).

Come eliminare un edema alla caviglia
“Edema” è il termine medico per indicare il gonfiore; può essere causato dall’essere stati per molte ore in piedi o seduti, dalla gravidanza, per colpa del sovrappeso o di una vita sedentaria. Generalmente è dovuto ad un eccesso di liquidi che si accumula nelle estremità inferiori. La buona notizia è che il problema può essere trattato in diversi modi, dal praticare sport al posizionare i piedi in alto per alcuni minuti. Tuttavia, se l’infiammazione è cronica, vale a dire se è presente da molto tempo, è raccomandabile consultare uno specialista o cercare trattamenti più efficaci.

La prima cosa che dovrete fare è identificare la o le cause per cui soffrite di questo problema, prima di cercare di trattarne i sintomi. Alcuni dei motivi potrebbero essere la denutrizione, l’obesità, l’artrite o malattie del cuore o dei reni. Se soffrite uno o più di questi problemi, avrete bisogno di un piano per mantenerli sotto controllo, cambiando vari aspetti del vostro stile di vita.

Se state assumendo delle medicine, può darsi che una delle controindicazioni sia l’edema alle caviglie. Alcuni farmaci che possono causare questo problema o peggiorarlo sono quelli che contengono ormoni (per esempio gli anticoncezionali), gli antidepressivi oppure i farmaci per l’ipertensione. Se potrete evitare di prenderli o cercare un’alternativa meno invasiva, sarà molto meglio.

La vostra dieta dovrà essere bassa di sale, poiché il sodio aiuta a trattenere i liquidi, non solo nelle caviglie, ma anche in altre parti del corpo. Fare esercizio fisico, inoltre, è molto importante, nonostante siate incinte, lavoriate tutto il giorno o siate anziani. Ognuno dovrà svolgere un’attività diversa a seconda delle sue possibilità, ma almeno andare a camminare tre volte alla settimana è consigliabile.

Per evitare che si gonfino le caviglie, cercate di non stare per troppe ore nella stessa posizione (fermi o seduti). Se a causa del lavoro non avete altra scelta, cercate di cambiare posizione ogni tanto e se potete alzatevi per andare fino alla finestra a prendere un po’ d’aria, la vostra condizione migliorerà molto.

Un altro consiglio interessante è quello di non indossare pantaloni, calze o scarpe che stringano troppo le caviglie. Attenti anche alla zona delle cosce, perché se viene compressa troppo questo potrebbe avere delle ripercussioni sulla parte bassa delle gambe.

Rimedi fai da te per il gonfiore alle caviglie
Alzate le caviglie, tenendo la gamba dritta, fino ad appoggiarle sopra il divano o una sedia. Appoggiatevi sopra una borsa di ghiaccio e un panno per alcuni minuti. Un’altra opzione è, quando siete sdraiati nel letto, alzare le gambe e lasciarle appoggiate contro il muro, il più dritte possibile, toccando la parete con i talloni. Sentirete subito scendere sia il sangue che il gonfiore. È difficile restare per più di cinque minuti in questa posizione, ma con un po’ di pratica potrete resistere di più.
Applicate un tampone freddo (può andare bene persino un sacchetto di verdura surgelata) avvolto in un panno in modo da non essere a contatto diretto con la pelle per non bruciarla. Quando si sarà riscaldato, rimettetelo in freezer per farlo congelare e riapplicatelo più tardi.
In caso di storte, tendinite, dolori o slogature, alternate panni imbevuti di aceto freddo e caldo. Scaldate in una pentola dell’aceto e dell’acqua in parti uguali, per cinque minuti. Bagnate un asciugamano e avvolgetevi la caviglia, lasciate agire per alcuni minuti e ripetete il trattamento con dell’aceto freddo. Ripetete tre volte per ogni temperatura.
Una buona alternativa è posizionare delle rondelle di cetriolo intorno alla caviglia gonfia e avvolgere il tutto con un panno o una benda. Il liquido verrà assorbito e il gonfiore svanirà più in fretta.
Un altro esercizio efficace per le caviglie gonfie: sedetevi per terra con le gambe stese e ruotate la caviglia in senso orario e poi antiorario, quindici volte per ogni verso. Questo migliorerà anche la vostra circolazione sanguigna.

FONTE: http://viverepiusani.it/
Immagini per gentile concessione di Sandy Austin, Valerie, jo marshall, Cakersandco, Gainesvegas

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